LA CRITTOGRAFIA QUANTISTICA E IL MARE: LA NUOVA FRONTIERA DELLA SICUREZZA DEI DATI IN UNO DEI LUOGHI PIU' MISTERIOSI DEL PIANETA


Da quando il quantum computing è passato da essere un'idea nella mente di pochi ad una tecnologia che ha cominciato a surclassare i più potenti dei supercomputer esistenti l'intero nostro paradigma di sicurezza è stato stravolto, mettendo la nostra civiltà in un potenziale pericolo.
Come contromossa, allora, scienziati ed ingegneri hanno sviluppato una nuova tecnologia che cambia radicalmente l'approccio alla sicurezza delle informazioni: non più basata sulla potenza di calcolo e la complessità algoritmica ma sulle leggi fondamentali della Natura, in particolare quelle descritte dalla Fisica Quantistica.
Scopriamo allora come, partendo dal Principio di Indeterminazione di Heisenberg e dal famoso "gatto di Schroedinger", siamo passati ad una tecnologia che rende incondizionatamente sicuro il possesso e la condivisione dei nostri dati (compresi quelli che reggono l'economia e la sicurezza globale) e vediamo come questo si possa realizzare anche in uno degli ambienti meno esplorati dall'uomo: le profondità del mare.


Marco Pinel, ex alunno del XXV Aprile, è un ingegnere nel campo delle telecomunicazioni, specializzato nella comunicazione wireless, in quella ottica e nella crittografia quantistica.
Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni all'Università degli Studi di Padova, presso la quale ha ottenuto anche l'abilitazione professionale, attualmente sta svolgendo un dottorato di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Ottica del CNR (CNR-INO) a Firenze, curando lo svolgimento del progetto QUSUB, coordinato dalla Marina Militare italiana e riguardante lo sviluppo di un sistema integrato di comunicazione ottica e crittografia quantistica (QKD) per applicazioni wireless subacquee.
E' inoltre consulente R&D per QTI S.r.l, start-up innovativa attualmente parte del gruppo TIM, leader nello sviluppo di soluzioni di crittografia quantistica, per la quale cura lo sviluppo di alcuni dei componenti hardware montati nei loro sistemi. Precedentemente è stato progettista radio per importanti player del mercato delle Telco in Italia, quali Vodafone e WindTre.
Lavora con la comunicazione ottica (classica e a singolo fotone), algoritmi DSP, sistemi embedded, programmazione a basso livello e progettazione hardware (elettronica ed FPGA); i suoi interessi riguardano la convergenza tra comunicazione ottica e quella radiomobile ed il loro impatto nei sistemi ad intelligenza distribuita, all'interno del paradigma Internet of Everything (IoE): Optical Wireless Communications (Underwater & VLC), QKD, Sistemi 5G/6G e Game Theory, per citarne alcuni. Infine, è un grande appassionato di storia e di musica.

RELATORE Marco Pinel

NIEVO A - AULA 3